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Che cos’è un gruppo di autoconsumo?
Un gruppo di autoconsumo è un'associazione di persone, imprese o enti che collaborano per produrre e consumare energia in modo autonomo e sostenibile. Questi gruppi permettono ai membri di condividere l'energia prodotta, spesso da fonti rinnovabili come pannelli solari o impianti eolici, per soddisfare le proprie esigenze energetiche. In genere, i gruppi di autoconsumo possono beneficiare di incentivi e agevolazioni fiscali, e possono contribuire a ridurre i costi dell'energia per i membri, aumentando nel contempo l'uso di fonti energetiche rinnovabili. Inoltre, promuovono la solidarietà e la cooperazione tra i membri, creando una comunità più resiliente dal punto di vista energetico.
Asteco promuove la creazione di questi gruppi, riconoscendo l'importanza dell'autosufficienza energetica e della transizione verso un modello energetico più sostenibile.
Le modalità di configurazione per l'autoconsumo
Il Decreto Cacer introduce due misure principale per incentivare l'uso di energia rinnovabile attraverso la condivisione dell'energia nelle Comunità Energetiche e nei gruppi di autoconsumatori. Ecco una panoramica delle due misure:
Tariffa Incentivante
- Tipologie di Configurazione: Sono previste per la tariffa incentivante le comunità di energia rinnovabile, i gruppi di autoconsumatori e gli autoconsumatori a distanza.
- Richiesta: La tariffa può essere richiesta fino al trentesimo giorno dopo il raggiungimento di un contingente di potenza incentivata pari a 5 GW, o non oltre il 31 dicembre 2027.
- Finalità: L’incentivo è destinato alla quota di energia condivisa incentivabile generata dagli impianti a fonti rinnovabili.
Contributo in Conto Capitale
- Tipi di Beneficiari: Destinato a comunità energetiche e gruppi di autoconsumatori di energia rinnovabile attivi collettivamente, localizzati in comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.
- Percettori del Contributo: Fino al 40% dei costi ammissibili potrà essere coperto dal contributo a fondo perduto, con risorse che derivano dal PNRR.
- Scadenze: Le domande per questo contributo devono essere presentate entro il 31 marzo 2025. Gli impianti devono entrare in esercizio entro 18 mesi dalla data di ammissione al contributo, ma non oltre il 30 giugno 2026.
- Obiettivo: L’incentivo supporta la realizzazione di almeno 2 GW di potenza entro il 30 giugno 2026, nel limite di 2,2 miliardi di euro disponibile dalle risorse del PNRR.
Infine, le Regole Operative stabiliranno modalità e tempistiche per il riconoscimento di incentivi, contributi di valorizzazione e il contributo in conto capitale, rendendo chiaro e sistematico l’accesso a queste misure.
Perché affidarsi ad Asteco?
Asteco è il partner ideale per chi decide di installare impianti fotovoltaici per la produzione e la condivisione di energia proveniente da fonti rinnovabili come quelle di un gruppo di autoconsumo.
Affidarsi ad Asteco significa:
- Soluzioni su misura: Asteco guida il gruppo AUC nel condurre un'analisi approfondita per garantire il successo del progetto e realizzare un impianto adatto alle esigenze presentate.
- Competenza e know-how: Asteco dispone delle competenze giuste per la realizzazione e gestione dei gruppi AUC affidandosi alla professionalità dei propri collaboratori garantendo standard alti di affidabilità ed efficienza.
- Servizio completo: Asteco affianca i propri i clienti facendosi carico della parte amministrativa e burocratica dei gruppi AUC, supportando le imprese nella messa in opera e nel successivo monitoraggio.
- Sostenibilità e innovazione: Asteco sostiene i gruppi AUC che rappresentano una soluzione sostenibile e valorizzante per le comunità locali, in particolare per i condomini che possono beneficiare della produzione di energia rinnovabile attraverso sistemi fotovoltaici.
Contattaci per conoscere la soluzione più adatta alle tue esigenze.
Quali sono i vantaggi di un gruppo di autoconsumo?
Un gruppo di autoconsumo, noto anche come comunità energetica, offre diversi vantaggi, sia economici che ambientali e sociali. Ecco alcuni dei principali benefici:
- Risparmio Economico: I membri di un gruppo di autoconsumo possono ridurre le loro bollette energetiche, poiché condividono l'energia prodotta localmente, riducendo la necessità di acquistarne dal fornitore.
- Uso Efficiente delle Risorse: La produzione e il consumo di energia a livello locale consentono di ottimizzare l'uso delle risorse energetiche, diminuendo le perdite legate al trasporto dell'energia su lunghe distanze.
- Sostenibilità Ambientale: Favorendo l'uso di fonti rinnovabili (come il solare o l'eolico), i gruppi di autoconsumo contribuiscono a ridurre le emissioni di CO2 e il cambiamento climatico.
- Indipendenza Energetica: I partecipanti possono diventare meno dipendenti dalle fonti di energia esterne, aumentando la resilienza energetica della comunità.
- Sviluppo di Comunità Locali: I gruppi di autoconsumo possono rafforzare i legami sociali e la cooperazione tra i membri di una comunità, creando un senso di solidarietà e responsabilità condivisa.
- Incentivi e Sussidi: In alcuni paesi sono disponibili incentivi fiscali, sussidi o agevolazioni per la creazione di gruppi di autoconsumo, rendendo l'installazione di impianti di produzione di energia rinnovabile più accessibile.
- Integrazione di Tecnologie Innovative: Partecipare a un gruppo di autoconsumo può incoraggiare l’adozione di tecnologie innovative, come sistemi di accumulo e gestione della domanda, promuovendo una maggiore efficienza energetica.
- Educazione e Sensibilizzazione: I gruppi possono promuovere la consapevolezza riguardo all'energia sostenibile, educando i membri sulla gestione dell'energia e sulle pratiche ecologiche.
- Possibilità di Vendita dell'Energia in Eccedenza: Alcuni gruppi di autoconsumo possono avere la possibilità di vendere l'energia in eccesso prodotta ai fornitori o ai membri non attivi, creando ulteriori entrate e incentivando la produzione di energia.
In sintesi, un gruppo di autoconsumo rappresenta un’opportunità per creare un sistema energetico più sostenibile, resiliente e socialmente responsabile.
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